E-commerce: serve emettere scontrino o fattura?

febbraio 21, 2021 - in

Sei partito con il tuo e-commerce e ti stai chiedendo come contabilizzare le vendite effettuate? Vediamo insieme le diverse situazioni.

Quale tipologia di e-commerce?

Ricordiamo prima di tutto la distinzione alla base del commercio elettronico:

  • Commercio elettronico diretto: ha per oggetto un bene immateriale, che può essere scaricato direttamente nel device dell'acquirente (come un film, un software, ecc.);
  • **Commercio elettronico indiretto: **ha per oggetto un bene materiale che dev'essere consegnato fisicamente al cliente, anche se la transazione si perfeziona on-line.

E-Commerce indiretto: annotare i corrispettivi

La prima cosa da sapere è che il commercio elettronico indiretto non prevede l'obbligo di emettere fattura o scontrino fiscale: molto semplicemente non dovrete emettere lo scontrino fiscale, ma solamente la fattura nel caso in cui il vostro cliente ve la richieda.

Le **vendite giornaliere andranno semplicemente annotate al lordo dell'iva all'interno di un registro dei corrispettivi, **che può rimanere cartaceo, senza l'obbligo di comunicarli all'Agenzia delle Entrate.

L’annotazione deve essere effettuata entro il giorno non festivo successivo a quello di effettuazione dell’operazione e con riferimento al giorno di effettuazione.

Nell'e-commerce indiretto, quindi, vengono trattate allo stesso modo le vendite a privati consumatori e a titolari di partita iva.

Restano in ogni caso obbligatori tutti gli adempimenti fiscali previsti dalla forma giuridica prescelta, che vanno dalla semplice dichiarazione dei redditi in caso di regime forfettario a tutti gli altri adempimenti anche ai fini IVA in caso di regime ordinario.

E-Commerce diretto: differenza tra B2C e B2C.

Nell’E-commerce diretto, la Certificazione dei Corrispettivi è obbligatoria soltanto per le operazioni effettuate nei confronti del committenti soggetto passivo (quindi titolare di partita Iva, società..), indipendentemente dalla sua residenza nel territorio dello Stato o meno.

In caso di cessione di un bene "immateriale" ad un committente operatore economico è obbligatoria l’emissione di fattura.

Nei confronti dei consumatori privati, invece, come nel commercio elettronico diretto non è necessario certificare la vendita ed è sufficiente annotarla nel registro dei corrispettivi, salvo che non venga richiesta fattura.

Registro dei corrispettivi: come va tenuto?

Il registro dei corrispettivi dovrà contenere i dati della società (denominazione, codice fiscale, partita IVA e indirizzo), e dev'essere numerato progressivamente indicando nelle pagine il il mese a cui ci stiamo riferendo.

Nel registro dei corrispettivi deve essere annotato, per ogni giornata, l’incasso complessivo comprensivo IVA, distinto per aliquota. Da sinistra è necessario indicare, rispettivamente: giorno del mese, l’incasso complessivo comprensivo di IVA. Il tutto distinto per aliquota.

Separatamente, in un’apposita colonna, deve essere annotato l’ammontare complessivo giornaliero delle operazioni non imponibili ed esenti. Indicando l’articolo che prevede la non imponibilità.

La registrazione deve essere fatta entro il giorno successivo non festivo rispetto a quello di effettuazione dell’operazione. In altre parole di consegna del bene o di incasso del corrispettivo. In basso devi indicare il totale delle operazioni di tutto il mese.

Nella seconda pagina, invece, devono essere indicate, se emesse, le fatture (da consegnare al Commercialista assieme al registro) con il numero di fattura e l’importo.

Le registrazioni devono essere effettuate con ordine cronologico, giorno per giorno.

La stampa del registro dei corrispettivi e delle fatture emesse registrate con sistemi informatici, devono essere effettuate entro il termine di presentazione della dichiarazione Iva.

Fermo restando che la stampa e fatture devono essere disponibili in qualsiasi momento (ad es. in caso di ispezioni e verifiche).

Per ulteriori dubbi contattaci per una consulenza!

Effettuiamo consulenze online, oppure ci puoi contattare telefonicamente allo 0445360277 o via mail all'indirizzo info@studiodsg.it.

Lo Studio di commercialisti DSG - Dalla Stella & Gatti si trova a Thiene, in provincia di Vicenza.

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